Dott. Davide Ghinolfi
Dott. Davide Ghinolfi
Ricerca
Perfusione d’organo, donatori a cuore fermo, donatori a criteri estesi, organ therapeutics
Le linee di ricerca del Dottor Davide Ghinolfi, si sono sviluppate principalmente lungo due direttive principali:
- l’utilizzo di donatori a criteri estesi (ECD: extended criteria donors)
- l’impiego di macchine da perfusione ex-situ per il ricondizionamento d’organo.
È stato pioniere nell’utilizzo dei donatori ad età avanzata nel trapianto di fegato pubblicando la prima casistica di trapianti utilizzando donatori ultranovantenni e dell’introduzione in Italia delle tecniche di perfusione normotermica ex-situ realizzando nel nostro paese il primo trapianto di fegato con organo conservato utilizzando questa metodica e il primo trapianto di fegato da donatore a cuore fermo (DCD) utilizzando l’approccio sequenziale con perfusione normotermica regionale e perfusione normotermica ex-situ per la rivalutazione della qualità e della funzionalità dell’organo.
Nella ricerca clinica e traslazionale, oltre ad essere tra i maggiori esperti nell’ambito della perfusione d’organo ex-situ, è stato pioniere dell’utilizzo delle stesse come piattaforme per il trattamento/manipolazione degli organi pubblicando il primo lavoro sull’utilizzo delle nanotecnologie durante perfusione normotermica di organi umani non idonei al trapianto al fine di ridurre il danno da ischemia e riperfusione (Liver Transplantation, 2022).
Queste competenze gli hanno permesso di presiedere (Co-Chair) la redazione del consensus paper della SITO (Società Italiana dei Trapianti d’Organo e Tessuti) nell’utilizzo delle macchine da perfusione ex-situ nel donatore in morte encefalica e morte cardiaca, di partecipare come Faculty alla redazione delle linee guida dell’ILTS (International Liver Transplantation Society) sul design dei nuovi trials clinici in ambito di donazione DCD, preservazione epatica e macchine da perfusione d’organo. Ha servito come membro della “Educational and Scholarship Committee” della ILTS, ed è attualmente membro della “Basic Science Committee” e della Steering Committee su “DCD, Organ Preservation and Machine Perfusion” della stessa società.
Esperto di gestione dei sistemi di qualità, accreditamento e valutazione delle performance fa parte, tra le altre, della commissione regionale Toscana permanente per le gravi insufficienze d’organo e del gruppo facilitatori della qualità dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
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